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Peppe Grillo (M5S) dalla padella alla brace!!!!!!!!

Di primo acchito voglio esprimere la mia contrarietà a pelle per questo movimento e il suo comico per poi esporre le contrarietà logiche alla politica di questo circo.

Non ho mai approvato lo stile di Grillo, frutto di un populismo e di una demagogia del peggior livello, e nemmeno il suo voler mandare tutti a casa (non tutti i  politici sono opportunisti e infami) frutto di una convinzione maniacale di essere l’unico depositario della verità mentre tutti gli altri sono il male (il mio vecchio prof. di italiano mi ha insegnato di stare in guardia dai venditori di verità assolute). Non posso infatti convincermi del fatto che, una volta cambiato tutto, come vuole Grillo, svaniscano di colpo tutti i problemi come il reset di un computer. L’amministrazione comunale M5S di Parma insegna!!! Non sono condivisibili le sue idee antieuropeiste, che ritengo anacronistiche, per non parlare poi dell’inesistenza di democrazia all’interno del Movimento che è impostato in modo personalistico da Beppe Grillo.Per cui il mio giudizio è che la politica che Grillo stia facendo sia di una pericolosità inaudita. Un programma incentrato sul rapporto banca/finanza/politica, sulla Class action e non c’è traccia in cui si parli di come creare (anche ipoteticamente) posti di lavoro. Per l’istruzione, a parte le proposte (sacrosante) di abolizione della legge Gelmini e di dare maggiori investimenti per la ricerca, sembra che il punto fondamentale di tale argomento sia l’informatizzazione coatta del sistema scolastico-universitario, addirittura vi è un punto sulla “graduale abolizione dei libri di testo. Adesso, per quanto l’uso di internet e del pc nel mondo di oggi abbia un’importanza notevole, credo che il caposaldo dell’istruzione sia l’istruzione stessa. Sappiamo gestire un blog, ma non sappiamo più scrivere in italiano. La verità è questa. L’analfabetismo in Italia è sempre più dilagante, anche tra chi ha un titolo di studio. La scuola dovrebbe tornare a fare la scuola, che è gia un compito nobile ed arduo. Essenzialmente tutto il  programma mi sembra un ottimo manifesto di protesta e nulla più. Grillo ha detto molto esplicitamente di voler uscire dall'Europa. Copio testualmente: "Uscire dall'euro sarà scontato: Francia e Germania si stanno gia' preparando ad uscirne o, almeno, ad organizzare una moneta unica a due velocità". Due sciocchezze in una frase, vorrei far notare!!!

Addirittura ci sono i controsensi: i candidati della sinistra (la politica che secondo Grillo deve sparire) sono stati scelti attraverso primarie democratiche, M5S attraverso un marchingegno online farraginoso-fascista simil primarie, in cui è occlusa ogni tipo di trasparenza. Ed in effetti esistono molti sospetti sulla libertà di movimento di Grillo, il fatto che sia un movimento controllato, in cui i rappresentanti non possono operare e decidere secondo la loro scienza e coscienza, ma incatenati dai condizionamenti verticistici che invece sono presenti più in questo movimento più che in tutte le altre formazioni politiche.

Io voto PD perché sono per difendere, incentivare e innovare il welfare europeo, un gioiello di redistribuzione, di equità e di vita collettiva.

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